CONCORSO "AUTORI DI GIUSTIZIA 2007"

Sezione poesia

Sezione Fotografia Sezione Musica

Vincitore Sezione Poesia

GUERRA
(Maria Giulia Bernardini)

Occhi spalancati dal terrore.
L'Amore che avevi oggi è perso
nella polvere
di un passato eterno
e di un domani improspettabile.
Tutto è annientato da un odio
meccanico,
il tuo cuore è disgregato
dall'incredulità.

Seduto in una piazza vuota,
fissi quanto rimane di un mondo
che era il tuo.

Anestetizzato dal senso d'impotenza,
non riesci ad amare e nemmeno
sei vivo per soffrire.
Le lacrime scendono, quasi
non appartenessero a te.

Aspetti la vita

 

Vincitore Sezione Fotografia

SEMI DI GIUSTIZIA (Il grano che spezza ogni catena)
(Davide Righi)

foto semi di giustizia

 

Finalisti sezione Musica

Vincitore Sezione Musica

KARIBU RAFIKI
(Filippo Govoni, Antonio Moschi)

Di lunedì son nato da una pancia africana
Poi accolto dai colori di una splendida sottana
Che racconta del sapore che ha quaggiù la terra
E respira la speranza di una vita senza guerra

KARIBU RAFIKI KARIBU, KARIBU RAFIKI

Di martedì son nato in un letto di ospedale
Svegliato da una coccola che deve farti male
Anticipandoti una vita di figlio mai cercato
Del tuo primo sorriso che viene abbandonato

KARIBU RAFIKI KARIBU, KARIBU RAFIKI

Di mercoledì son nato, dalle onde in mezzo al mare
Un manto tanto nero che non riesco più a sognare
La terra all'orizzonte, meraviglia argento e oro
L'Europa mondo nuovo che ci darà lavoro

KARIBU RAFIKI KARIBU, KARIBU RAFIKI

Di giovedì son nato, in una notte tempestosa
Che accompagna col ruggito mia mamma che riposa
Ma il bagliore e il frastuono di quei tuoni troppo umani
Ingannano la vita e la speranza di domani

KARIBU RAFIKI KARIBU, KARIBU RAFIKI

Di sabato son nato, in una vita sconosciuta
Che ora prova a urlare con voce ancora muta
Testimone di una forza nella selva fitta e oscura
Di individui non più umani che respirano paura

KARIBU RAFIKI KARIBU, KARIBU RAFIKI