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tn logo ldfLa formazione è il cuore dell'AC e l'anima del suo impegno missionario. È il momento e il luogo in cui insieme si ascolta la vita e si interroga la fede. La formazione dell'AC è esperienza aperta e ospitale verso quanti desiderano condividere cultura, stili, proposte; si rivolge a tutti coloro che intendono compiere un percorso di ricerca anche sui grandi temi della vita. Si caratterizza per uno stile di accompagnamento personale, nell'ascolto del Signore che opera nelle coscienze; valorizza la comunicazione della fede. Tutto questo trova una sintesi nel nuovo Progetto formativo dell'AC: non un semplice testo, ma una mappa per mettere in moto nuovi processi formativi, "perché sia formato Cristo in voi".

 

 

Il Laboratorio diocesano della Formazione (LdF) è uno strumento fondamentale che l'AC diocesana ha a disposizione per pensare la formazione. Questo "pensare" richiede un sempre rinnovato impegno nella lettura attenta del contesto, nella capacità di discernere, in una formazione attenta ai destinatari secondo le esigenze della propria Chiesa locale individuate dalla Presidenza diocesana. Nel fare il proprio lavoro, è essenziale innanzitutto che il LdF possa operare con un mandato chiaro e condiviso della Presidenza e del Consiglio diocesano, che operi in contatto e in rete con i settori Giovani e Adulti, con l'articolazione ACR.

 

Il laboratorio riceve il mandato dal Consiglio Diocesano e dalla Presidenza ed è coordinato da un Incaricato diocesano per la Formazione individuato dalla Presidenza. Sempre alla medesima Presidenza compete l'individuazione dei membri dello stesso laboratorio, cioè di persone consapevoli dello scopo da perseguire e in grado di mantenere un significativo rapporto con le commissioni di settore già operative, per facilitare una vera sinergia ed operare in modo unitario.

 

L'Incaricato diocesano della Formazione riceve un mandato per promuovere un laboratorio su questioni o tematiche educative e formative ritenute di importanza primaria e opera per condurre il laboratorio in queste direzioni. Esperti, consulenti esterni all'AC e in ogni caso al laboratorio, sono presenze da coinvolgere, quando ritenuto utile, opportuno, necessario per affrontare questioni che comportano competenze professionali specifiche.

 

Gli obiettivi che si propone il Laboratorio della Formazione sono quelli di animare, stimolare e innovare la proposta formativa di una specifica associazione ponendosi a servizio delle esigenze reali. Il LdF deve venire incontro all'esigenza di innovazione formativa e di sostegno metodologico. L'AC intende rispondere a questo bisogno pensandosi come un laboratorio permanente. Compito del LdF è occuparsi della formazione a livello diocesano, quindi:
1. progettazione locale di una formazione che interpreti le esigenze e le caratteristiche del territorio e della diocesi;
2. qualificazione della formazione associativa e cioè pensare una formazione che permetta alle persone di crescere e di raggiungere una sintesi profonda e vitale tra fede e vita, dentro una dimensione di comunione ecclesiale e di missionari età.
I destinatari della sua azione sono i responsabili associativi (membri dell'équipe diocesane di settore/articolazione, membri delle commissioni diocesane, presidenti e responsabili di settore/articolazione vicariali e parrocchiali, educatori ACR, Giovanissimi, Giovani, responsabili gruppi famiglia e gruppi adulti parrocchiali).
Si tratta di progettare e realizzare a livello diocesano percorsi formativi che supportino le persone che sono state chiamate a ricoprire ruoli di responsabilità formative nei gruppi (educatori ed animatori) e a praticare nuove forme di accompagnamento delle persone (es.: gruppi di primo annuncio).